Quanto misuri
in altezza io
non lo so
quanto di piede
taglia di vestito
niente
non lo so
di coppe di seno
macché;
quanto di metrocubatura
di fianchi morbidi:
nulla, zero, nada.
Ignoro la tinta di melange
dei capelli che hai,
la distanza tra
le labbra tracciando
una diagonale
fino alla punta del naso
non so proprio
quale sia.
Non so che cosa
sognavi da bambina
se effettivamente
ti piacciono gli occhi
scuri o quelli chiari
gli uomini che parlano
poco o quelli
che roboano cazzate
figurarsi:
non so neanche
se ti piaccio io.
Non so se preferisci
la strafottenza
o il coraggio di una
paura confessata.
Non so che suoni ti piacciono
-è importante.
Se preferisci
la pasta al dente
o quella a un passo
dallo sfaldarsi
insieme al condimento.
Non ho la più
pallida idea
di quanto ti interessi
la discografia
precisa
dei Beatles:
percarità
non è fondamentale
ma insomma.
Non so se la barba
i baffi
ti piacciono
oppure no
le metafore
i capricci
boh, ti danno noia?
Gesù, quanta ignoranza
che detengo
di te.
Eppure una cosa
io la so.
Una cosa che l'ho intuita
così
di straforo
mentre andavi in bagno
lasciandomi
in quella solitudine
da intervallo
tra una ripresa e
l'altra
io l'ho intuita:
che tu una finestra
con me
la spalancheresti.
Non è molto,
ma è già qualcosa.
Credo.
2 comments:
è bellissima...
...grazie :)
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