Saturday, December 25, 2010

L'avre(st)i mai detto

Trovati - trovami - trovami in te
trovati in me poi
dimenticati dov'eri
e ritrovati
in me che ti trovo
perché mi trovi e mi ritrovo:
quanti due siamo io e te?
Due o di più
a multipli di noi?
Perditi ché poi ti ritrovo
ché perdermi non se ne parla
se ti trovo in me confusa
ma non spersa, né sparsa
piuttosto tutta intera:
l'avresti mai detto? Io sì.
Ci son pezzi di te
sotto i mobili
il tappeto
nei posti dov'era da un po'
che non guardavo più.
Anticipavano il ritrovamento
in me di te
e - l'avresti mai detto? Io no -
di me in te.
Allora fermati quando mi trovi
poi cercami ancora
con mezzo respiro prima
di ogni sguardo,
con mezzo sorriso
da ricucire intero
un secondo dopo il mio
e fa' che ti trovi senza cercarti
fa' che mi trovi senza sfuggirti.
E tutto questo è un giro
che non lascia postumi
all'equilibrio circolare
e tutto questo è un vortice
alimentato all'infinito
dalla mia scoperta ritrovata
di te in me.

1 comment:

vf said...

lo sai.