Tuesday, March 30, 2010

Press Play

Mi lascio costruire
da dentro lo stupore
lo spazio
per le fondamenta:
pilastri immensi di
meraviglia
cattedrali di fascinazione.
Sono un terreno
edificabile
con tutti i permessi
le concessioni
in regola.
Sono come quei pensieri
che ti scivolano
via
dalle dita
aggrappato al mobile
della cucina
in piena notte:
il tempo di
sentirli andare
ed è già l'alba
ed è già la proiezione
alla finestra di un
fermo immagine
irrequieto
un viso che sta per
voltarsi
un milione di volte
al secondo.
Il continuo
promettere
che prima o poi
qualcuno
rilascerà il tasto
della pausa
ed esausto
io finalmente
ancora
quel viso
lo riconoscerò.

2 comments:

polly said...

bella, davvero, e il tuo nickname è favoloso

Intweetion said...

Grazie mille Polly :)
(ringrazia anche il nick)